Essere la macchina dal rapporto diffusione/età più alto tra tutte vuol dire, semplicemente, che tutto il mondo vuole avere un proprio titolo nella tua sterminata softeca. Su Nintendo DS si trovano quindi, e senza sforzo, accanto a mere operazioni commerciali prive di valore, degli incredibili gioiellini capaci di contendersi ad armi pari con i giochi per le console "da tavolo" più potenti i favori della critica e del pubblico. E' stato così almeno fin da quando il portatile Nintendo si è cominciato ad affermare su scala mondiale, sarà così anche quest'anno, con una selva di titoli, dalla Grande Enne così come dalle terze parti, in grado di soddisfare i gusti di qualsiasi categoria di videogiocatori, dal più "casual" al più esigente, dal più tradizionalista all'innovatore a tutti i costi: ma cosa ci aspetta in particolare nel 2009 videoludico a due schermi? Eccovi una breve carrellata di alcuni dei giochi più attesi!
Chrono Trigger
Uno degli ultimi titoli per console Nintendo di Squaresoft prima di passare alla concorrenza made in Sony, Chrono Trigger divenne immediatamente un gioco di culto, sostenuto da uno stuolo di appassionati rapiti soprattutto dall'incredibile atmosfera che si respirava, complice una trama perfetta che ci vedeva, nei panni del giovane Chrono, viaggiare tra le più svariate epoche storiche, e i disegni del Bird Studio di Akira Toriyama. Per questo remake su DS Square Enix non seguirà la strada intrapresa con Final Fantasy e Dragon Quest e conserverà la grafica 2D dell'originale SNES; la scelta è comprensibile e da appoggiare, così come quella di non sfruttare le peculiarità dell'hardware per rivoluzionare l'amatissimo sistema di gioco, ma solo per aggiungere qualcosina qua e là come un nuovo dungeon e il multiplayer wireless: Chrono Trigger è perfetto così com'è, e finalmente tutta una nuova generazione di videogiocatori potrà scoprirlo, a Febbraio.
Grand Theft Auto: Chinatown Wars
Un GTA che sia in tutto e per tutto GTA. Ecco l'obiettivo che i Rockstar, autori del Sandbox Game per eccellenza, si sono preposti per il primo episodio DS della celebre saga. E pare proprio che l'unica differenza tra Chinatown Wars e i GTA che a partire dal terzo si sono imposti all'attenzione del grandissimo pubblico risieda nell'inquadratura utilizzata, questa volta dall'alto come nei primi due episodi, pur nell'ambito di una grafica comunque interamente tridimensionale. Per il resto tutto ciò che fa di GTA il successo che è sembra esserci anche qui: incredibile libertà d'azione, enorme estensione della mappa di gioco (tutta Liberty City tranne un solo quartiere), violenza "over the top" ma dallo sguardo ironico e ammiccante, storia da film d'azione statunitense ambientata nel mondo della mala più bieca, numerose possibilità di personalizzazione e minigiochi provocatori tra cui uno già annunciato sullo spaccio di droga. Insomma, tutto quello che si può desiderare da GTA presto sarà anche su DS, più precisamente a Primavera!
Castlevania: Order of Ecclesia
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E' incredibile come Koji Igarashi ed il suo team riescano di volta in volta a creare giochi che sembrano così simili a prima vista ma che poi si rivelano sorprendentemente freschi e, soprattutto, sempre uno migliore dell'altro! Order of Ecclesia è il terzo capitolo della saga esclusivo al DS e si distingue dai due precedenti, pur nell'ambito della stessa struttura Action/Platform con elementi RPG, grazie ad un'enfasi sulle ambientazioni esterne mai vista nella serie, ad un nuovo sistema di "Glifi" che ci porterà ad ottenere più di 100 attacchi speciali, all'impianto tecnico ancora più curato così come il multiplayer online e alla presenza di diversi finali per stimolare la rigiocabilità. Ma soprattutto è il sistema di gioco in sé, ulteriormente migliorato anche negli aspetti più minuti, a spingerci già da ora a consigliare senza riserve questo titolo, anche se conoscete la saga a memoria: non vi deluderà!
Puzzle Quest: Galactrix
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Il sequel di una delle più grosse sorprese della scorsa stagione videoludica arriverà quest'anno apportando diverse novità alla singolare e fortunatissima forma di commistione tra RPG e Puzzle Game. Questa volta l'ambientazione sarà fantascientifica e si arricchirà di elementi da gioco gestionale, perché di puzzle in puzzle il nostro personaggio dovrà acquisire sempre maggiori risorse e potere politico con l'obiettivo di sventare la minaccia di una pericolosissima razza aliena intenzionata a spazzare via l'umanità. Come per il primo Puzzle Quest, anche per Galactrix il DS potrebbe rivelarsi la macchina più adatta per via del Touch Screen, così funzionale per un puzzle: questa volta i pezzi esagonali saranno anche influenzati dalla forza di gravità, diversa da pianeta a pianeta! A Galactrix basterebbe mantenersi sui livelli del prequel, per diventare un nuovo, grande successo, ma la carne al fuoco è tanta e promette di migliorare ulteriormente una formula vincente.
Mario & Luigi RPG 3
Si sa ancora pochissimo del seguito dell'acclamato Partners in Time, tranne che il coinvolgimento di Bowser, ma già questo, almeno per chi conosce la saga, dovrebbe essere un segnale: quando interviene Bowser nelle trame sempre più deliranti dei vari RPG dedicati a Super Mario la cosa assume sempre connotati demenziali e folli... Ed è proprio questo di cui possiamo star certi nonostante le scarse informazioni: alcuni dei punti fermi devono essere assolutamente mantenuti, come le storie e le situazioni di una comicità al limite dell'onirico, il conseguente stile grafico fumettoso e ridicolo, e il concept di gioco da Action RPG fortemente influenzato dalla necessità dei due fratelli di collaborare tra loro e con gli altri partner, sfruttando entrambi gli schermi del DS. Mario & Luigi RPG 3 dovrebbe uscire entro l'anno, ma la prossima tappa è certamente il rilascio di qualche informazione più corposa...
Valkyrie Profile: Covenant of the Plume
Square Enix porta su DS un'altra delle sue saghe storiche. Covenant of the Plume ci narrerà ciò che è accaduto prima del primo Valkyrie Profile su PSOne e ci riproietterà quindi nello stesso incantevole universo fantasy legato alla mitologia nordica; anche VP in occasione del suo debutto sul portatile Nintendo si trasforma in un SRPG a turni, questa volta, sembra, molto simile a Final Fantasy Tactics come concept di gioco ma dall'ambientazione e dalla storia molto più "matura" di FFTA e relativo seguito: caratteristiche di questo gioco saranno la possibilità di attaccare con più unità in contemporanea e la capacità di gestire la prospettiva isometrica a piacimento, per scovare anche i dettagli più nascosti della mappa di gioco. Imprescindibile per gli appassionati della serie e del genere, arriverà in Primavera.
Disgaea DS: Prince of the Demon World and the Red Moon
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Dopo Final Fantasy Tactics e Fire Emblem, un'altra celebre saga di RPG strategici a turni sta per approdare su Nintendo DS: si tratta di Disgaea, lo straordinario titolo di Nippon Ichi che in pochi episodi si è fatto un gran nome presso il popolo videogiocante, grazie al tocco demenziale tipico di un certo genere di manga/anime che però nasconde una profondità e una complessità di gioco senza paragoni, in grado di soddisfare anche il giocatore più esigente ed esperto del genere. L'episodio per DS non avrà nulla da invidiare alle controparti Sony per quel che riguarda trama, personaggi, ambientazione, complessità e varietà, ed in più potrà contare sull'interfaccia Touch Screen molto più adatta alle griglie dei giochi del genere di un semplice joypad. E, a ulteriore garanzia di qualità, questa Primavera il publisher europeo di Disgaea DS sarà nientemeno che Square Enix!
Blue Dragon Plus
Blue Dragon, l'RPG esclusivo a Xbox 360 partorito dalla mente di Hironobu Sakaguchi, musicato da Nobuo Uematsu ed illustrato da Akira Toriyama, non si è rivelato un titolo perfettamente riuscito, ma certamente accattivante quanto basta per dare il via ad un nuovo, incredibile universo JRPG: per il sequel è stata scelta la macchina attualmente più in voga e, come tanti altri esponenti del genere che sono passati sul portatile Nintendo, da una struttura JRPG tradizionale si è andati verso la strategia, in questo caso in tempo reale con evidenti ispirazioni a Children of Mana. I nomi coinvolti sono sempre quelli, vale a dire garanzia assoluta di qualità in ogni reparto; certo, c'è da vedere come MistWalker saprà affrontare un genere in cui anche Square Enix ha faticato parecchio, ma il gioco resta da tenere d'occhio per chiunque abbia amato il primo episodio e per tutti gli appassionati del genere, non fosse altro che per il comparto tecnico già assolutamente impressionante!
Time Hollow
Il nome di Takehito Hata vi dirà poco o nulla, ma sappiate che questo signore in Giappone è una vera e propria celebrità, uno scrittore di gialli venerato per la propria capacità di creare suspence e mistero. Ed è proprio lui a curare la sceneggiatura di questo Time Hollow, avventura investigativa alla giapponese (il genere reso famoso da noi da Phoenix Wright, per intenderci) con un tocco di soprannaturale grazie al potere proprio di Horo, lo studente diciassettenne protagonista della storia, di viaggiare nel tempo! E' questa la peculiarità del nuovo noir Konami, che per il resto si integra alla perfezione con le caratteristiche del genere: non può che essere attesissimo, visti i nomi coinvolti e la qualità che traspare, insieme al magnifico tratto in stile anime, da ogni screen e filmato, da chiunque si sia lasciato affascinare dal particolare modo che hanno i Giapponesi di narrare una storia del mistero.
