HIGHLIGHTS
- Design ispirato
- Comparto tecnico curato
- Sistema di controllo preciso e intuitivo
Il primo Red Steel fu uno dei giochi presenti al lancio della nuova console Nintendo. Il titolo fu anche uno dei primi in grado di sfruttare l’innovativo sistema di controllo de Wii, sebbene con risultati non eccessivamente esaltanti. L’obbiettivo degli sviluppatori di questo secondo episodio è statyo dunque quello di ripartire da zero cercando di migliorare ulteriormente l’esperienza di gioco sfruttando l’arrivo di una nuova periferica che pare quanto mai perfetta per un gioco di questo tipo. Con l’arrivo del Wii Motion Plus, infatti, un titolo essenzialmente basato sull’utilizzo di armi bianche e da fuoco non può che trarre profondo giovamento. Ecco allora Red Steel 2, titolo ambientato in una location da far west moderno con un personaggio dallo stile inconfondibile. Nello showfloor della fiera americana abbiamo avuto modo di provare il gioco in questione: non vi resta che continuare nella lettura per leggere le nostre prime impressioni.
Un Far West atipico …
La prova inizia con una cut-scene dalla quale capiamo subito che le cose si stanno mettendo male. L’inquadratura va dal basso verso l’alto e da questo intuiamo la posizione del nostro personaggio, soprattutto quando un brutto ceffo mette in moto il suo veicolo e noi veniamo trascinati via con esso. In sostanza vi ritroverete legate entrambe le mani con una corda, mentre una banda di teppisti di strada si diverte a testare la vostra resistenza fisica facendovi sbattere contro ogni tipo d’oggetto. Il destino è pero dalla vostra parte in quanto da un esplosione si crea un principio di incendio e, nonostante l’aguzzino non abbia particolari problemi a farvi passare attraverso le fiamme, questo tornerà a vostro favore dal momento che il fuoco brucerà parte delle corde liberandovi la mano e permettendovi di sparare al nemico, mettendo così fine allo scomodo giro turistico pensato per voi. Non appena liberi inizia la fase di tutorial in cui dovrete fare pratica nell’utilizzo della pistola e, in secondo luogo, apprendere i movimenti base come i salti o scalare determinate pareti.
La prima cosa da sottolineare è il rinnovato sistema di controllo che basa tutto il suo funzionamento sul nuovo Wii Motion Plus di Nintendo. Muoversi e mirare con la pistola è diventato semplicissimo: riuscirete a centrare anche il più piccolo particolare come le bottiglie di whisky poste sullo sfondo.
Veniamo dunque all’utilizzo della katana, vera croce e delizia del primo capitolo della saga. Durante la nostra prova abbiamo prima analizzato i movimenti di base da destra verso sinistra, dall’alto verso il basso e via dicendo. Tutto viene letto perfettamente senza errori, anche i fendenti obliqui rispettavano la direzione da noi impostata. Senza nascondere una grande soddisfazione nel notare i grandi passi in avanti che sono stati fatti negli ultimi anni abbiamo continuato l’esplorazione del mondo attorno a noi. Dopo una breve prova con dei feticci di paglia sono arrivati i nemici in carne ed ossa: il momento clou per saggiare le potenzialità del gioco sono racchiuse in questo passaggio. In primis va detto che avrete piena libertà sull’utilizzo della pistola o della katana, quindi starà a voi decidere come disporre degli avversari anche se in certi casi sarete costretti al combattimento all’arma bianca. In sostanza dovrete rompere l’armatura di ferro di cui alcuni avversari dispongono e qui entra in scena la nostra amica katana. Innanzitutto farete bene a imparare a bloccare gli attacchi a meno che non vogliate finire a terra prima di cominciare. In secondo luogo dovete pensare alla resistenza della protezione nemica e quindi sarà necessario colpirla violentemente. In questo caso il Wii Motion Plus leggerà se il vostro movimento sarà stato effettivamente potente in base alla velocità con cui lo avete sferrato, ma attenzione: ogni gesto abbozzato o fatto senza grinta verrà letto come un colpo standard, per cui inutile allo scopo di distruggere l’armatura.
Il sistema di combattimento prevede anche il lock-on dell’avversario e relativa schivata laterale in modo da portarvi alle suoe spalle o comunque in un punto cieco della loro guardia; in più aggiungiamo la possibilità di eseguire delle mosse finali sui nemici ormai in fin di vita. Probabilmente gli amanti del realismo o del genere splatter non saranno però entusiasti della mancanza del sangue anche se, a nostro parere, è una scelta condivisibile in quanto sarebbe andata contro l’estetica e lo stile grafico del gioco.
Scassinatori di preziosi …
Red Steel 2 non è solo combattimenti con pistole e katana, ma anche un’esperienza diversa con momenti in cui bisognerà dimostrare un pizzico di ingegno e cimentarsi in alcune prova d’abilità. L’esempio mostrato nella demo presente allo showfloor dell’E3 era costituito da una cassaforte: in pratica si stringe il Wii Remote vicino all’orecchio all’altezza dello speaker e al contempo lo si fa girare come se fosse la ghiera della combinazione. Nel momento in cui sentirete un particolare rumore basterà premere il tasto C per sbloccare le diverse serrature e dopo ben tre volte riuscirete a mettere le vostre mani sul bottino. In questa occasione l’uso dei due controller risulta davvero divertente.
Passiamo ora alle nostre impressioni su quello che riguarda il comparto tecnico. Possiamo dire con assoluta certezza che Red Steel 2 per una realizzazione grafica al top per quanto riguarda la recenti produzioni su Wii, probabilmente è il primo gioco a non avere difetti come aliasing delle superfici e questo rappresenta già un grandissimo passo in avanti. L’azione di gioco è sempre fluida e non ha mai mostrato incertezze di sorta. Il tutto gira tranquillamente a 60 fps anche se questo dato sarà da confermare nella versione definitiva del titolo. L’ambientazione western-giapponese potrebbe non piacere a tutti, soprattutto a quelli che avevano amato le atmosfera del primo Red Steel prese direttamente dai B-movie giapponesi. Di certo lo stile non manca e questa grafica in cel-shading, (anche se è una forzatura chiamarla in questo modo) riesce a trasmettere il carisma del personaggio il quale, anche solo osservando la sua silhouette, cattura il giocatore con un fascino d’altri tempi.
In ultimo ci è stato fatto vedere come sarà possibile potenziare le proprie armi: ad esempio la katana otterrà l’abilità di scagliare i nemici in aria, in quel momento starà a noi decidere se finirli a colpi di pistola o se saltargli incontro e ucciderli con la spada.
Commento Finale
Red Steel 2 si presenta come un brand completamente rinnovato e migliorato sia nel suo comparto grafico, sia per quanto riguarda il sistema di controllo. Grazia anche al Wii Motion Plus l’esperienza ludica sembra aver ottenuto quanto Ubisoft si era prefissata di fare con il primo capitolo. Lo stile grafico appare pulito, curato, dettagliato: finalmente un prodotto che sfrutta le potenzialità hardware della console Nintendo. Aggiungiamo, infine, che non sono previste modalità online e per questo motivo gli sviluppatori hanno preferito concentrarsi esclusivamente sul single player. Restate sintonizzati sulle pagine di Spaziogames per tutti gli aggiornamenti.
Fonte
Spaziogame
