[Recensione NDS] Mario Slam Basketball

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¬Night!
view post Posted on 27/8/2008, 12:01     +1   -1




Mario Slam Basketball NDS

Di Mario sportivi ne abbiamo diversi. Abbiamo quello calcistico, quello tennistico, quello di baseball, ci mancava proprio il mario cestista ed ecco che Square Enix e Nintendo lacunano la mancanza confezionando questo improbabile quanto curioso Mario Slam Basketball.
Come è riuscita a cavarsela la casa di Final Fantasy con il Touch Screen?

Brava Square Enix!
Sicuramente si. Square Enix è riuscita davvero a sorprenderci, dato che si ha davvero dato la sensazione di tenere il pallone per mano.
Ma andiamo con ordine, cominciando dalle modalità presenti.
Avremo la modalità ‘sfide’ che servirà come da tutorial per impratichirci con i comandi geniali ma non tanto immediati del titolo.
Dopo, vediamo quella quasi obbligatoria del ‘torneo’, dove avremo la possibilità di scegliere i componenti del proprio team e partecipare in diverse coppe.La classica modalità ‘esibizione’, dove sceglierete due squadre che si affronteranno nel parquet ed, infine, la modalità wireless per il gioco multiplayer solo locale.
Diciamo subito che, purtroppo, il gioco non è molto longevo, dato che come vedete la carne al fuoco non è tanta e la mancanza di una modalità online e la scarsa longevità di quella ‘torneo’ è piuttosto pesante.
Comunque, il verdetto più importante lo da sempre il campo e Mario Slam Basketball sicuramente non fallisce in questa parte.
Graficamente il titolo è sublime, grandiosi i modelli poligonali dei personaggi che si muovono, inoltre, con molta maestria, fluidità ed il pizzico giusto di realismo.
Buoni, ed in qualche caso spettacolari, le arene che faranno da sfondo alle partite, giocheremo davvero in diverse locations, e tutte curate alla perfezione e senza il minimo rallentamento.
Colorata, ricca di stile e ben lavorata sugli effetti generali, vedi le spettacolari schiacciate o ‘super-tiri’, Square Enix dimostra ancora una volta di saper ‘spremere’ decisamente la console a doppio schermo di Nintendo, qualità già vista in giochi come Final Fantasy III e XII.
Dal punto di vista del sonoro il lavoro è altrettanto buono. Orecchiabili le musiche che ci accompagneranno per le breve soste ai menu, ottimi invece tutti gli effetti in campo, da parte di pubblico, giocatori, palla ed ‘super-tiri’ di sorta.
Simpaticissime le voci dei nostri giocatori, che naturalmente saranno fedeli sia come character design sia come ovviamente doppiaggio ai famosi personaggi Nintendo che tutti noi conosciamo.

Che bello palleggiare!
Ma andiamo adesso a parlare del fulcro del gioco, il gameplay.
Gameplay che ruota, unicamente, sull’utilizzo del touch screen sia per i menu che per le partite vere e proprie. Una volta aver scelto i tre giocatori che comporranno la nostra squadra, mettendoli anche in posizione preferita, si parte con il gioco e capirete che Square Enix si è davvero impegnata per rendere il suo basket davvero simpatico ed insolito.
Oltre al fatto che dovremo palleggiare con il touch screen, colpendo ripetutamente sullo schermo muovendoci con i tasti direzionali, dobbiamo tenere conto anche delle variazioni strutturali al basket apportate da Square Enix, sia nel parquet vero e proprio sia nelle regole.
Prima di tutto, troveremo diversi pannelli sparsi per tutto il campo, ove palleggiandoci sopra otterremo delle monete a seconda di quanti palleggi riusciremo a fare senza perdere la palla.
A cosa servono le monete? A canestro. Una volta insaccata la palla, da notare prima di tutto che un canestro non vale due punti ma venti, ma il nostro punteggio subirà un incremento a seconda di quante monete riusciremo a raccogliere, da ricordare che una moneta vale un punto aggiuntivo.
Altro incremento avviene in caso di ‘super-tiro’, che spiegheremo a breve, ove avremo un incremento di ben venti punti.
Durante la partita, inoltre, con il touch-screen e con gli appositi movimenti da imparare con il tutorial avremo la possibilità, naturalmente, di stoppare con movimento del pennino in alto, fermare una possibile schiacciata con una giravolta effettuabile con doppio movimento del pennino in alto, rubare la palla muovendo il pennino in direzione del palleggio della palla e cosi via.
Oltre a ciò, avremo la possibilità di effettuare tiri precisissimi. Di base, il tiro si effettua muovendo il pennino verso l’alto, ma è possibile tenere per qualche secondo il pennino fermo su un punto in modo da caricare il tiro e successivamente muoverlo in alto per avere cosi un tiro con scia luminosa e dannatamente preciso.
Infine, dicevamo poc’anzi del ‘super-tiro’ ma come avviene? Semplicemente, in possesso di palla dovremo disegnare, con il touch-screen per due volte, dei simboli, spiegati appositamente nel tutorial, abbinati ad ogni personaggio.
Ad esempio per Mario il simbolo sarà la ovvia ‘M’, per Waluigi la ‘W’, mentre per Peach sarà un cuoricino.
Differenti saranno i super-tiri a seconda dalla posizione da cui tirerete. Se sarete dentro l’area, infatti, effettuerete ‘solamente’ un tiro potente e particolarmente preciso.
Mentre se fuori l’area, ovvero in zona da tre punti, un vostro compagno aggancerà il pallone lanciato da voi, a meno che venga ostacolato, per effettuare uno spettacolare alley-oop.
Soluzione più rischiosa ma senza dubbio più spettacolare, ma il quantitativo di punti assegnati sarà indifferente a seconda della posizione, dato che otterrete comunque sempre venti punti di incremento.
In definitiva, Square Enix ha effettuato senza dubbio un lavoro ottimo e particolarmente originale, forse non proprio intuitivo ma si farà l’abitudine piuttosto in fretta.

Longevità, Multiplayer e Conclusioni Finali
Nonostante i comparti tecnico-giocabili siano eccellenti, lo stesso purtroppo non possiamo dire della longevità.
In single player noterete, infatti, che il gioco può stancare piuttosto presto. Primo per una IA deficitaria degli avversari, che porta ad incontri piuttosto facili e non molto impegnativi.
Secondo per una modalità torneo piuttosto corta e ripetitiva, dato che l’unica spinta ad andare avanti sarà lo sbloccare nuovi personaggi ed arene.
Peccato, si poteva fare decisamente di più e questo pregiudica molto il voto finale, soprattutto per quanto concerne il multiplayer, buona ma possiamo dire incompleto per via della mancanza del gioco online che in un titolo come questo possiamo ritenere non fondamentale, ma perlomeno importante.
Sarà possibile affrontare fino a quattro amici sia provvisti di scheda che il contrario, ma tutto qui. Niente online e longevità seriamente pregiudicata e, ripetiamo, peccato.

Commento finale
A conti fatti, comunque, Mario Slam Basketball è sicuramente un buon titolo, dotato di un grande comparto tecnico ed un’ottima ed originale giocabilità.
Minato tantissimo da una componente di longevità piuttosto bassa, dovuta essenzialmente alla mancanza di una modalità online ed una modalità torneo piuttosto corta e ripetitiva, dovuta anche ad una scarsa IA degli avversari.
Speriamo in un eventuale seguito per provvedere alle lacune viste in questo titolo, che sicuramente ne hanno pregiudicato di molto la votazione finale.
Sicuramente Square Enix ha dimostrato comunque di saperci fare, oltre ad averci fatto vedere che i titoli di Basket possono funzionare benissimo su una console come il Nintendo DS.

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