[Anteprima] Sacred 2

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luc@92
view post Posted on 11/9/2008, 12:55     +1   -1




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Titolo:
Piattaforma:
Genere: Action RPG
Software house: Ascaron
Sviluppatore: Deepsilver
Distributore: Koch Media
N.giocatori: 16
Pegi: N.D

Uno dei videogiochi che, di certo, non ha bisogno di presentazioni, risponde al nome di Sacred. Questo titolo, Sacred, patrocinato dai signori della Ascaron, rapì una enorme fetta della comunità ludica grazie ad una serie di frecce scoccate dal proprio arco incantato. Partendo da un prezzo altamente concorrenziale - dai dieci ai venti euro, unito ad una longevità ancora imbattuta per i titoli dello stesso filone, una grafica gradevole e snella, nonché il supporto per il multiplayer in LAN o sulla Grande Rete...il tutto coadiuvato da una storia tutto sommato originale e finendo con i suoi mille segreti sparsi su un territorio vastissimo, l'opera distribuita da FX Interactive si è guadagnata il suo piccolo posto nell'olimpo dei videogame. L'espansione ufficiale, ovvero UnderWorld, bissò il successo del primo titolo, allargando ulteriormente l'esperienza di gioco, introducendo due personaggi che andarono ad aggiungersi ai sei già disponibili, nuove mappe e nuove armi.

Dopo tanto successo, il minimo che i giocatori si aspettavano, era l'avvento di un nuovo capitolo di Sacred, qualcosa che andasse oltre la mera espansione, e che regalasse all'utenza un'esperienza nuova ma nel contempo fedele al marchio Sacred...detto fatto, molto presto potremo bearci di "Sacred 2 - Fallen Angels", che riporterà indietro l'orologio del tempo di Ancaria di un millennio, mese più,mese meno, all'alba di quella che sarà una delle guerre più devastanti nella storia del regno fantastico creato dai signori della Ascaron.

Vediamo allora, in questa succosa preview, di scoprire cosa si nasconde dietro al capitolo prossimo venturo (!) numero 2. I Serafini, angelica razza dominatrice delle terre libere di Ancaria, fin dagli inizi del Tempo ha sempre custodito l'Energia T, quella forza naturale che scorre in tutte le cose viventi del mondo e che da origine alla Vita e alla Magia. Quando i Serafini decisero di passare il controllo di tale energia ad un'altra razza (per motivi che al momento ignoriamo), scelsero fra tutti gli Alti Elfi, razza energica e volenterosa, con una spiccata propensione per l'armonia ed il Bene. L'energia T fornì un prezioso aiuto agli Alti Elfi, i quali sperimentarono un nuovo livello di prosperità e sapienza, fino a divenire la razza predominante di Ancaria.

Tuttavia, tanto potere in mano ad una sola specie, determinò ben presto la rottura dell'Equilibrio. Pur nella loro infinita saggezza, i Serafini non addestrarono a dovere gli Alti Elfi sul controllo dell'Energia T. Gruppi separatisti si insinuarono nel governo, con la pretesa di dominare su tutti gli altri Alti Elfi. Ben presto, si crearono decine di Fazioni che volevano il controllo assoluto sul potere ereditato dai Serafini e tutto questo, inevitabilmente, portò ad una scissione all'interno della specie degli Alti Elfi. Una guerra civile si scatenò con la stessa rapidità di un fuoco alimentato dal vento dell'avidità e della corruzione, il sistema crollò e con esso l'intera struttura del potere e della pace. Impegnati a combattere l'uno contro l'altro, nessuno di essi si accorse che, nel frattempo, l'Energia T,alimentata da tanto risentimento e forze negative, stava mutando in qualcosa di diabolico. Intere regioni divennero disabitate, le acque delle sorgenti si avvelenarono; animali e piante si trasformarono in empie creature irriconoscibili, città e villaggi vennero distrutti.

Nel cuore di tale Caos, molti videro il momento di tentare una scalata al potere:le altre razze di Ancaria dichiarono guerra agli Alti Elfi, additandoli come portatori del Male che distruggeva le loro terre e i loro raccolti. La Guerra divenne inevitabile. Una guerra che, mai come prima, era destinata a sconvolgere i reami di Ancaria. Una guerra che avrebbe visto assurgere nuovi eroi, destinati a salvare il mondo...o a causarne la rovina.

A tempo debito, quando avremo per le mani la copia finale del gioco, vi forniremo ulteriori dettagli sull'articolata trama di Sacred 2. Per questa anteprima, ci è stata fornita una versione giocabile - ma tutt'altro che priva di buchi e difetti vari, che ci ha comunque permesso di saggiare tanto le potenzialità quanto i limiti intrinsechi dell'opera patrocinata dai signori della Deep Silver.

La lunghissima installazione ci ha catapultati immediatamente al consueto menù dove settare i vari parametri e, naturalmente, dove scegliere l'eroe - o l'eroina, da impersonare durante le nostre missioni. Come prima variante al gioco originale, scopriamo subito che ci sono delle new entries, accostate a personaggi che abbiamo già avuto modo di conoscere.

La nostra carrellata inizia con La Serafina, già vista nel primo Sacred. Dotata di un ottimo bilanciamento di Spada & Magia, è una dei campioni del Bene. Peccato per la scelta dei tacchi a spillo e dello smalto, un tantino fuori luogo...ma transeat.
Rullo di tamburi, quindi, per l'Inquisitore, personaggio tutto nuovo nato sotto l'ombra del Male. La sua magia è oscura, così come le divinità che serve.
Il Guerriero Ombra sostituisce il classico guerriero del primo capitolo. Votato al combattimento corpo a corpo, sarà anche in grado di richiamare i suoi compagni d'arme (morti) per essere aiutato.
L'Alta Elfa è una Incantatrice, e padroneggia tre potentissime discipline magiche. Inoltre,ha la piena padronanza di tutte le arti marzxiali di combattimento corpo a corpo.
La Driade, forse il personaggio meno sviluppato (almeno al momento) predilige gli scontri a lunga distanza. Maestra del voodoo, può collezionare le teste dei nemici!
Ultimo ma non ultimo, il Guardiano del Tempio, una sorta di Cyborg dotato di un braccio armato e con la capacità di cambiare testa! Grazie ai suoi poteri,può in certa misura assorbire l'energia dell'ambiente e mutarlo in base alle sue esigenze.

Questo, in due parole due, è il nutrito parco personaggi con i quali potremo affrontare le due campagne di Sacred 2. Si,perchè fin dall'inizio, potremo scegliere di vivere la nostra avventura all'insegna della Luce oppure sotto l'ala mortifera dell'Oscurità. Inoltre, saremo chiamati anche a scegliere una speciale divinità che ci accompagnerà per tutto il match; quando otterremo pezzi di armatura, incantesimi e armi, benedetti dal nostro dio, questi si riveleranno molto più potenti nella media (proprio come accadeva in Sacred, con la differenza che non potevamo scegliere, nel primo capitolo, a quali dei votarci). Non mancheranno, ovviamente, le cavalcature (dai cavalli ai muli et similia), che potremo potenziare con appositi oggetti.

Sul piano meramente tecnico, quanto abbiamo visto segna decisamente un passo avanti,graficamente parlando,rispetto a Sacred. Per i personaggi, verranno utilizzati il doppio delle animazioni del primo capitolo;raffinate tecniche di Vertex Shader aiuteranno nella creazione di superfici molto più complesse del predecessore. Anche l'acqua - la quale costituirà ancora un limite invalicabile per i personaggi, è stata resa in maniera molto più credibile, così come l'erba,che si sposterà in tempo reale quando ci passeremo sopra...tutto questo e molto altro, a segnalare la cura per il dettaglio profusa dai programmatori per la realizzazione di questo nuovo capitolo. C'e' da vedere come il codice verrà ottimizzato. Sul nostro computer di prova, dotato di un Quad Core coadiuvato da 3 GB di Ram e una 9800 GTX, alzando i dettagli al massimo, il gioco in questione scattava che era un piacere...il che ci fa pensare che, forse, il codice vada ancora ottimizzato.

La versione da noi testata era interamente in Inglese, quanto nei menù, quanto nel parlato, ma possiamo supporre con ragionevole certezza, che il gioco verrà completamente localizzato in Italiano...o,almeno,lo speriamo. Così come speriamo che vengano riviste alcune cose che non abbiamo apprezzato, come i caratteri eccessivamente piccoli nei menù (cosa che potete constatare da soli grazie alle foto qui intorno). Inoltre, una cosa che forse penalizzerà questo nuovo capitolo rispetto all'originale, sarà l'impossibilità di salvare a piacimento. Come visto in Titan Quest, da cui forse Sacred 2 prende qualche spunto di troppo, saremo costretti a salvare i nostri progressi solo nei pressi di appositi monoliti...una scelta che non ci sentiamo minimamente di giustificare, vista l'assoluta libertà, anche in rete locale, di Sacred 1 per quanto concerneva i salvataggi.

Prima di chiudere, a proposito di Lan e gioco in rete, naturalmente anche questo nuovo capitolo si avvarrà della possibilità di giocare in multiplayer. Giocatore contro Giocatore, Cooperativa o Hardcore, ci sarà di che divertirsi...ma per questi dettagli, vi rimandiamo in sede di recensione.
Per ora è tutto...rimanete sintonizzati!

Commento
Ci sono giochi che non hanno bisogno di presentazioni e che, in un modo o nell'altro, sono destinati a rimanere nelle pagine della Storia Ludica per molto tempo - se non per sempre. A nostro parere Sacred fa parte di questo olimpo di giochi e, nel bene o nel male, anche questo nuovo capitolo scriverà sicuramente un'altra pagina di quella stessa storia. Se le promesse verranno mantenute e se i programmatori limeranno qualche difetto qua e la, non sarà neanche necessario acquistare il gel pack dell'Enterprise E, per godersi questo secondo capitolo...Aspettiamo, e vedremo!
Multiplayer
In Lan e Su Internet, fino a 8 Giocatori

Screenshots
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fonte: Gamesurf.it
 
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